La narrazione come pratica didattica
Le storie sono parte dell’uomo. Siamo storie. E le storie raccontano e si raccontano, vivono e fanno vivere. Hanno un inizio e una fine. Tutto è storia, perché siamo esseri finiti, con un inizio e una fine e, tra l’uno e l’altra… una storia. Tutto è storia perché tutto è affidato allo scorrere del tempo. E le storie hanno potere di vita, perché rappresentano nel loro svolgersi la vita che continua e si trasforma, la sfida all’immobilità delle cose finite. Didatticamente, gli alunni vengono abituati a individuare unità temporali collegate da una freccia che simbolicamente rappresenta lo scorrere del tempo. La narrazione è un elemento fondamentale del nostro essere insegnanti. L’insegnante, dunque, deve essere un buon narratore: deve saper narrare storie e saper raccogliere e ascoltare storie. Essa ci può servire come pratica didattica, come mezzo per entrare in sintonia con i nostri allievi, per suscitare la motivazione all’apprendere perché l’apprendimento risulti signific...